Formazione

28 Giugno 2012 - Formazione

Licenziamenti – Riforma del mercato del lavoro

Nell'ambito della piè generale riforma del mercato del lavoro è stata approvata definitivamente la legge che modifica anche la disciplina dei licenziamenti. Onde fornire un tempestivo aggiornamento sulle nuove discipline e procedure in materia di licenziamenti abbiamo organizzato un incontro nel nostro studio, Via Lamarmora 18, Milano, per il giorno mercoledì 11 luglio 2012, ore 14,30 - 18,00. L'incontro si incentrerà sull'analisi della nuova disciplina sui licenziamenti e materie connesse con ampia possibilità di approfondimenti, per cui non abbiamo predisposto una scaletta precisa degli argomenti. La partecipazione è gratuita, ma invitiamo ad inviare al piè presto le adesioni stante la limitatezza dei posti disponibili a [email protected].

08 Maggio 2012 - Formazione

Incontro di approfondimento sull’apprendistato ‘ lunedì 28 maggio 2012

Come è noto, il Disegno di legge del Governo sulla riforma del mercato del lavoro contiene anche alcune modifiche all'attuale legislazione sull'apprendistato (peraltro recentemente regolamentato dal Testo Unico contenuto nel D.Lgs. 14 settembre 2011), prevedendo che esso diventi il principale strumento di ingresso (o di reingresso) nel mercato del lavoro.

Riteniamo pertanto opportuno effettuare un focus su questa particolare forma di rapporto di lavoro.

Abbiamo dunque organizzato un incontro di approfondimento, che si terrà lunedì 28 maggio 2012, dalle 14.30 alle 17.30 presso il nostro studio, per fare il punto della situazione ed accennare alle possibili future modifiche. anche per quanto concerne i riflessi operativi delle stesse.

La partecipazione è gratuita.

Per motivi organizzativi, Vi preghiamo di voler far pervenire le Vostre adesioni entro lunedì 21 maggio p.v.

ANDREA FANFANI

Consulente del Lavoro

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MASSIMO T. GOFFREDO VINCENZO MELECA

Avvocato esperto in Diritto del Lavoro Avvocato esperto in Organizzazione Risorse Umane

L'apprendistato ' situazione attuale e prospettive

lunedì 28 maggio 2012 dalle ore 14.30 alle ore 17.30

Studio Legale Goffredo

Via Lamarmora, 18 ' Milano

Obiettivi

Il seminario si propone di analizzare i vari aspetti di questa particolare forma di rapporto di lavoro alla luce della legislazione vigente e delle possibili future modifiche.

Destinatari

Responsabili e addetti alla gestione ed amministrazione del personale, praticanti e collaboratori di studi di Consulenza del Lavoro

Sede

Studio Avv. Goffredo - Via Lamarmora, 18 - Milano

Programma

1. Cornice normativa nazionale, regionale e sindacale (cenni)

2. Le attuali tre forme del contratto di apprendistato

3. Regolamentazione ' aspetti specifici

a) Requisiti soggettivi

b) Durata

c) Formazione

d) Inquadramento

e) Retribuzione

f) Risoluzione del rapporto

g) Regolamentazione previdenziale

4. Modulistica ed adempimenti connessi

5. Sistema sanzionatorio

6. Le modifiche previste dal DDL sulla riforma del mercato del lavoro (cenni)

Ai partecipanti all'incontro verrà resa disponibile documentazione di quanto illustrato

14 Dicembre 2011 - Formazione

Abbiamo attivato l’Area Riservata del sito Adlabor.it

Da tempo abbiamo realizzato il sito adlabor.it proponendoci di offrire uno strumento di conoscenza e aggiornamento nel settore del diritto del lavoro e previdenziale mettendo a disposizione contenuti utili alle esigenze di aziende, professionisti e consulenti.

Sul sito è prevista un'area riservata contenente modelli, formulazioni, testi contrattuali, lettere ecomunicazioni gestionali, transazioni, schemi ed elaborati di corsi ecc., di interesse aziendale e professionale, in formato Word, scaricabili ed utilizzabili dai soggetti abilitati, accessibile attraverso una procedura di autorizzazione che garantisce la riservatezza e tutela i contenuti.

Sono previsti due livelli di accesso. Il primo contenente parte del materiale e il secondo tutta la documentazione disponibile, che verrà costantemente aggiornata e sarà usufruibile dai clienti dello studio e dai soggetti convenzionati.

Per ottenere la password di accesso è necessario effettuare la procedura di registrazione al sito attraverso questo link: Area Riservata.

20 Settembre 2011 - Formazione

Le novità giuslavoristiche introdotte dalla Manovra bis 2011

Come Vi è noto, il 14 settembre 2011 il Parlamento ha convertito in legge il D.L. 138/11 (c.d. Manovra bis), che ha introdotto alcune novità direttamente incidenti sul diritto del lavoro. La norma piè rilevante (ed anche quella piè controversa) è l'art. 8, che rinnova profondamente il sistema italiano delle relazioni sindacali, ampliando in modo significativo gli spazi di manovra per la contrattazione aziendale e cerca di superare i recenti problemi connessi alla contrattazione 'separata' (vale a dire a quegli accordi aziendali non sottoscritti da tutte le sigle sindacali). Ma vi sono anche altre importanti novità,tra cui quelle in materia di stage.

Abbiamo, dunque, organizzato un seminario, che si terrà mercoledì 5 ottobre 2011, dalle 14.30 alle 17.30 presso il nostro studio, per analizzare le novità introdotte, soprattutto per quanto concerne i riflessi operativi delle stesse. La partecipazione è gratuita.

Per motivi organizzativi, Vi preghiamo di voler far pervenire le Vostre adesioni entro venerdì 30 settembre p.v.

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Avv. Massimo Goffredo Avv. Vincenzo Meleca Avv. Alessandro Premoli

Seminario

LE NOVITA' GIUSLAVORISTICHE INTRODOTTE DALLA MANOVRA BIS 2011

Mercoledì 5 ottobre 2011 dalle ore 14.30 alle ore 17.30

Studio Legale Goffredo

Via Lamarmora, 18 - Milano

Argomenti

1. La nuova contrattazione collettiva aziendale

a. L'antefatto: Accordo Interconfederale del 28 giugno 2011

b. Accordi 'separati' e validità nei confronti di tutti i lavoratori: il principio maggioritario

c. Derogabilità alla contrattazione nazionale e alla legge

d. Prospettive applicative

2. Novità in tema di tirocini formativi e di orientamento (c.d. stage)

a. Premessa: il complesso quadro normativo in materia di tirocini

b. Tirocini formativi e di orientamento: curriculari e non curriculari

c. I nuovi limiti per i tirocini non curriculari

3. Altre novità

a. Festività

b. Collocamento obbligatorio

c. Reato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro

Ai partecipanti al seminario verrà reso disponibile del materiale esplicativo

06 Aprile 2011 - Formazione

Età pensionabile: intervendo Avv. Goffredo su La Stampa.it per Giuffrè Editore

30 Marzo 2011 - Formazione

Certificati di malattia on-line

Il Ministero della Funzione Pubblica, con Circolare n. 4 del 18 marzo 2011 (consultabile sul sito http://www.innovazionepa.gov.it/media/648341/circolare_4-2011.pdf) precisa che per i tre mesi successivi alla data di pubblicazione della citata circolare - e cioè fino al 17 giugno 2011-, è riconosciuta comunque la possibilità per i datori di lavoro del settore privato di chiedere ancora al proprio lavoratore l'invio, della copia cartacea della certificazione di malattia. A partire dal 18 giugno dovrebbe trovare invece integrale ed esclusiva applicazione la procedura di trasmissione telematica delle certificazione di malattia da parte dell'INPS ai datori di lavoro, per cui si renderà indispensabile che quiesti ultimi si dotino delle apposite credenziali PEC, per il cui ottenimento si rinvia alle istruzioni operative contenute nelle circolari Inps n. 60 del 16 aprile 2010 e n. 164 del 28 dicembre 2010, consultabili rispettivamente sui siti: Circolare INPS n. 60 16 Aprile 2010 e Circolare INPS n.164 28 Dicembre 2010

24 Febbraio 2011 - Formazione

Corso: Gestione ed Amministrazione del Personale

ANDREA FANFANI
Consulente del Lavoro
MASSIMO T. GOFFREDO VINCENZO MELECA
Avvocato esperto in Diritto del Lavoro Avvocato esperto in Organizzazione Risorse Umane

GESTIONE ED AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE

Obiettivi
Il corso si propone di fornire un'analisi dei principali elementi in materia di GESTIONE (conoscenza dei principi legali, contrattuali e applicativi) ed AMMINISTRAZIONE (elementi retributivi, costo del lavoro, adempimenti contributivi, assicurativi e fiscali) del personale, con particolare riferimento al lavoro subordinato ed alle altre forme di collaborazione - Sono previsti, nel corso degli incontri, test di verifica dell'apprendimento
Destinatari
Responsabili e addetti alla gestione ed amministrazione del personale, praticanti e collaboratori di studi di Consulenza del Lavoro
Sede
Studio Avv. Goffredo - Via Lamarmora, 18 - Milano

Programma

25 Marzo 2011 - dalle ore 14 alle ore 18

  • LAVORO SUBORDINATO - NOZIONE
  • LAVORO SUBORDINATO - COSTITUZIONE DEL RAPPORTO
  • TIPOLOGIE DI CONTRATTO DI LAVORO
  • LAVORO A TEMPO PARZIALE
  • LAVORO A TEMPO DETERMINATO
  • LAVORO ACCESSORIO
  • LAVORO INTERMITTENTE
  • LAVORO A PROGETTO

8 Aprile 2011 - dalle ore 14 alle ore 18

  • COLLOCAMENTO
  • INQUADRAMENTO E MANSIONI
  • LE ASSUNZIONI AGEVOLATE
  • COLLOCAMENTO OBBLIGATORIO
  • L'ORARIO DI LAVORO

15 Aprile 2011 - dalle ore 14 alle ore 18

  • LA RETRIBUZIONE
  • IL REDDITO IMPONIBILE
  • IL CALCOLO DELLE RITENUTE PREVIDENZIALI E FISCALI
  • IL COSTO DEL LAVORO
  • ESEMPI DI ELABORAZIONE DELLA BUSTA PAGA

6 Maggio 2011 - dalle ore 14 alle ore 18

  • LA PREVIDENZA SOCIALE
  • LE PRESTAZIONI EROGATE DALL'INPS
  • GLI ASSEGNI FAMILIARI
  • INPS - LE DENUNCE MENSILI
  • INPS - LA DETERMINAZIONE DEI CONTRIBUTI
  • INPS - IL VERSAMENTO DEI CONTRIBUTI

20 Maggio 2011 - dalle ore 14 alle ore 18

  • L'ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI E LE MALATTIE PROFESSIONALI
  • INAIL - DETERMINAZIONE E VERSAMENTO DEI PREMI
  • IRPEF - SISTEMA DI TASSAZIONE E VERSAMENTO

3 Giugno 2011 - dalle ore 14 alle ore 18

  • POTERI DEI DATORI DI LAVORO E DOVERI DEI LAVORATORI
  • IL POTERE DIRETTIVO E DI CONTROLLO
  • CONTROLLI E SANZIONI
  • LE SANZIONI DISCIPLINARI

17 giugno 2011 - dalle ore 14 alle ore 18

  • LA RISOLUZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO
  • DIMISSIONI - RISOLUZIONE CONSENSUALE
  • IL LICENZIAMENTO INDIVIDUALE
  • IL LICENZIAMENTO COLLETTIVO
  • GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI: CIG - CIGS E CIGS IN DEROGA
  • LA MOBILITA' DEI LAVORATORI

1 luglio 2011 - dalle ore 14 alle ore 18

  • LE RINUNCE E LE TRANSAZIONI
  • IL TFR
  • LA PREVIDENZA COMPLEMENTARE

31 Gennaio 2011 - Formazione

Manuale “Controlli sui lavoratori e potere disciplinare”

Il potere direttivo e disciplinare ed i controlli sui lavoratori sono argomenti estremamente delicati e sempre di attualità, oggetto non solo dell'attenzione dei mass-media, ma anche di numerose controversie che affollano i tribunali.Massimo Goffredo e Vincenzo Meleca sono gli autori di un manuale, per la collana Teoria e pratica del lavoro della casa editrice Giuffrè, pubblicato in questi giorni.In concreto, questo manuale, oltre ad affrontare gli aspetti giuridici del potere di controllo e disciplinare riconosciuto al datore di lavoro, analizza anche altri aspetti, organizzativi, gestionali, interpersonali etc., che sono componenti altrettanto fondamentali del rispetto delle regole di diritto, nel particolare rapporto che è quello di lavoro subordinato.Partendo dai diritti ed obblighi dei datori di lavoro e dei lavoratori e del controllo dei primi sui secondi si passa all'analisi del contenzioso disciplinare: principi generali, accertamenti preliminari, contestazione degli addebiti, assistenza sindacale, irrogazione ed impugnazione delle sanzioni, per concludersi poi con il licenziamento disciplinare.La valenza del manuale è quindi duplice, indirizzandosi sia agli operatori del diritto che devono gestire in conformità alla legge i poteri di controllo e disciplinari del datore di lavoro e, dall'altra parte gli obblighi ed i diritti dei lavoratori, sia a tutti quei soggetti, consulenti del lavoro, direttori del personale, sindacalisti, etc. che devono gestire il rapporto di lavoro.

Controlli sui lavoratori e potere disciplinare, Massimo Goffredo e Vincenzo Meleca, Giuffrè Editore, Milano 2011, ISBN 88-14-16016-3, pagg. 198, € 20,00

26 Novembre 2010 - Formazione

Sicurezza sul lavoro e sospensione dell”attività imprenditoriale

La Corte Costituzionale, con sentenza n. 310 del 5 novembre 2010, ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'art. 14, comma 1, del decreto legislativo 9 aprile 2008 n. 81 (c.d. "Testo Unico sulla sicurezza") nella parte in cui si stabilisce che al provvedimento di sospensione non si applicano ledisposizioni di cui alla legge 7 agosto 1990 n. 241 (in tema si trasparenza dell'azione della pubblica amministrazione) ed, in particolare,l'art. 3, comma 1, relativamente all'obbligo di motivazione del provvedimento.Rammentiamo che l'art. 14 del T.U. sicurezza prevede la possibilità di adottare un provvedimento di sospensione dell'attività imprenditoriale quando:- il personale ispettivo riscontra l'impiego di personale non risultante dalla documentazione obbligatoria, in misura pari o superiore al 20% del totale dei lavoratori presenti sul luogo di lavoro- si verifica il caso di reiterate e gravi violazioni in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoroIl medesimo articolo prevede espressamente che al provvedimento di sospensione non si applicano le disposizioni della L. 241/90 che appunto detta norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi e dispone, all'art. 3 che ogni provvedimento amministrativodeve essere motivato, indicando i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione.L'art. 14, comma 1, del D.Lgs 81/08, non avendo previsto l'obbligo di motivazione, avrebbe, a giudizio della Consulta, disatteso tale norma vanificando così "l'esigenza di conoscibilità dell'azione amministrativa che si realizza proprio attraverso la motivazione, in quanto strumento volto ad esternare le ragioni e il procedimento logico seguiti dall' autorità amministrativa".La Corte Costituzionale ha inoltre rilevato che "la giusta e doverosafinalità di tutelare la salute e sicurezza dei lavoratori, nonché di contrastare il fenomeno del lavoro sommerso e irregolare, non è in alcun modo compromessadall'esigenza che l'amministrazione procedente dia conto, con apposita motivazione, dei presupposti di fatto e delle ragioni giuridicheche ne hanno determinato la decisione, con riferimento alle risultanze dell'istruttoria."Per effetto della pronuncia, quindi, tutte le amministrazioni competenti, indicate nell'art. 14 del D.Lgs 81/08, dovranno motivare il provvedimento di sospensione dell'attività.Conseguentemente alla decisione della Corte, la Direzione generale per l'attività ispettiva del Ministero del Lavoro ha emanato la nota prot. 25/segr/18802 dell' 8 novembre 2010, con la quale vengono fornite indicazioni operative.In particolare la Direzione ha evidenziato l'obbligo per il personale ispettivo di motivare, sia pur sinteticamente, l'eventuale adozione del provvedimento di sospensione (fermi restando i contenuti piè esaustivi del verbale conclusivo di accertamento), al fine di consentire al destinatario del provvedimento un controllo di correttezza, coerenza e logicità dello stesso.In considerazione di ciò, continua la circolare, è opportuno che al modello di sospensione per lavoro irregolare, attualmente in uso, il personale ispettivo inserisca i nominativi dei destinatari della sospensione direttamente nel provvedimento di sospensione, senza alcun rinvio al verbale di primo accesso ispettivo.

18 Novembre 2010 - Formazione

Confisca amministrativa per gravi e reiterate violazioni della sicurezza ed igiene del lavoro

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 12 novembre scorso il Decreto Legge 12 novembre 2010, n. 187, "Misure urgenti in materia di sicurezza", entrato in vigore il successivo 13 novembre.Tra le varie misure, ve n'è una che riguarda le sanzioni in materia di violazione delle norme in materia di sicurezza del lavoro. L'art. 9, "Modifiche alla legge 24 novembre 1981, n. 689, in materia di confisca" prevede infatti che in caso di gravi o reiterate violazioni, in materia di tutela del lavoro, di igiene sui luoghi di lavoro e di prevenzione degli infortuni sul lavoro, e' sempre disposta la confisca amministrativa delle cose che servirono o furono destinate a commettere la violazione e delle cose che ne sono il prodotto.La confisca, disposta anche se non è stata emessa alcuna ordinanza-ingiunzione di pagamento, sembra, ad una prima lettura del provvedimento, adottabile dalla stessa autorità che ha riscontrato la violazione.

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