Formazione

18 Novembre 2010 - Formazione

Stress lavoro-correlato: approvate le linee guida di valutazione

La Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro, prevista all'articolo 6 del Dlgs n. 81, ha elaborato ed approvato il 17 novembre 2010 un percorso metodologico che rappresenta il livello minimo di attuazione dell'obbligo di valutazione del rischio specifico dello stress lavoro-correlato previsto dall'art. 28 del D.Lgs. 81/08. Il documento, non ancora pubblicato, indica questi principi di ordine generale:- Non tutti i luoghi di lavoro sono necessariamente interessati dallo stress (art. 1, comma 2)- Non tutte le manifestazioni di stress sono necessariamente negative (art. 3, comma 2)- Lo stress non è una malattia (art. 3, comma 3)- Non tutte le manifestazioni di stress sul lavoro possono essere considerate come stress lavoro-correlato (art. 3,comma 4)- L'individuazione dello stress può implicare analisi di fattori oggettivi e soggettivi (art. 4, comma, 2)- Il compito di stabilire le misure per prevenire, eliminare o ridurre lo stress spetta al datore di lavoro e le misure sono adottate con la partecipazione e la collaborazione dei lavoratori e/o dei loro rappresentanti (art. 4,comma 5)- La gestione dei problemi di stress può essere condotta sulla scorta del generale processo di valutazione dei rischi (art. 5, comma 2)- Laddove nel luogo di lavoro non siano presenti professionalità adeguate per effettuare i test, possono essere chiamati esperti esterni (art. 6, comma 2)Sulla scorta di questi passaggi fondamentali dell'accordo, e, quindi, della legge che impone la valutazione dei rischi, gli elementi essenziali delle indicazioni ministeriali prevedono:- un'analisi preliminare da parte del datore di lavoro della presenza dei fattori oggettivi di rischio (art. 4, comma 2) dando la priorità a quelli che possono essere i "segnali" denotativi di problema di stress lavoro-correlato (art. 2, comma 1) e degli indicatori (art. 4, comma 1) da condursi secondo le modalità indicate negli articoli 28 e 29 del D.Lgs n. 81/2008 e tenendo conto dei gruppi di lavoratori interessati (previa consultazione del RLS);- l'individuazione delle misure necessarie da parte del datore di lavoro (art. 4, comma 3);- l'adozione delle stesse con il coinvolgimento del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (art. 4, comma 5);- nell'ipotesi eventuale di perduranti evidenze di stress, la necessità di svolgere l'analisi percettiva (ad es., con l'utilizzo di test mirati ai singoli) e di adottare misure individuali (art. 6, comma 1). Quest'analisi dovrà essere attivata unicamente nel caso in cui la fase preliminare riveli elementi di rischio stress e le misure di correzione adottate a seguito della stessa, dal datore di lavoro, si rivelino inefficaci.

- vista la logica di semplificazione presente nel D.lgs n. 81/2008, la possibilità per il datore di lavoro, una volta effettuata la valutazione del rischio, di adottare direttamente le eventuali misure individuali (art. 6, comma 1), soprattutto (ma non esclusivamente) nelle aziende che occupano pochi lavoratori.

Ricordiamo che l'obbligo di valutazione per i datori di lavoro privati è stato prorogato al 31 dicembre 2010 dall'art. 8, comma 12, del D.L. 31 maggio 2010 n. 78, convertito in Legge 30 luglio 2010 n. 122.

03 Novembre 2010 - Formazione

Le novita’ introdotte dal collegato lavoro alla finanziaria 2010 – Incontro di studio, 18 novembre 2010, h. 14.00

Lo studio ha organizzato il seguente incontro di approfondimento:

LE NOVITA' INTRODOTTE DAL COLLEGATOLAVORO ALLA FINANZIARIA 2010

Massimo Goffredo - Vincenzo Meleca - Andrea Fanfani

Milano, Via Lamarmora 18

18 novembre 2010 dalle ore 14.00 alle ore 18.00

Argomenti

  1. Lavori usuranti e lavoro sommerso
  2. Orario di lavoro, congedi parentali, permessi e aspettative
  3. Malattia ed infortunio sul lavoro
  4. Licenziamento: modalità di impugnazione e valutazione giudiziale
  5. Contratti a tempo determinato, somministrazione, collaborazioni coordinate e continuative, apprendistato
  6. Limiti al controllo giudiziale nelle controversie di lavoro
  7. Conciliazione ed arbitrato

24 Agosto 2010 - Formazione

Detassazione dei compensi per lavoro a turni e lavoro notturno

Con risoluzione n. 83 del 17 agosto 2010 dell'Agenzia delle Entrate e parere conforme del Ministero del Lavoro (e facendo riferimento alle sue precedenti circolari 49/E e 59/E del 2008), ha precisato che, se collegati ad incrementi di produttività, rendimento ed efficienza, possono fruire del regime fiscale agevolato del 10%, previsto dal comma 1, lettera c) dell'articolo 2 del decreto legge 93/08, che ha istituito l'imposta del 10 per cento, sostitutiva di Irpef e addizionali lavoratore, non solo le maggiorazioni per lavoro a turni, ma anche l'intero compenso per le ore ordinarie lavorate in turno notturno.

In sintesi, l'agevolazione riguarda:

  • i lavoratori turnisti:
  • qualora il turno di lavoro ricada durante l'orario diurno, il regime di tassazione agevolata opera esclusivamente in relazione alle sole indennità o maggiorazioni di turno;
  • qualora, invece, il turno di lavoro ricada durante l'orario notturno (così come definito dalla contrattazione collettiva di riferimento) l'imposta sostitutiva trova applicazione in relazione all'intero compenso percepito, ossia retribuzione ordinaria piè maggiorazione.
  • per i lavoratori non turnisti che effettuano normalmente la prestazione lavorativa in periodo notturno:
  • l'imposta sostitutiva trova applicazione in relazione all'intero compenso percepito, ossia retribuzione ordinaria piè maggiorazione.
  • per i lavoratori che effettuano lavoro notturno occasionalmente:
  • l'imposta sostitutiva trova applicazione in relazione all'intero compenso percepito, ossia retribuzione ordinaria piè maggiorazione.

A tal proposito occorre sottolineare che la misura agevolativa trova applicazione non solo qualora l'organizzazione del lavoro a turni sia adottata per la prima volta dall'impresa, ma anche nel caso in cui questa applichi un nuovo e piè ampio schema di turnazione che, come richiede la norma, dia luogo a "incrementi di produttività, innovazione ed efficienza organizzativa e altri elementi di competitività e redditività legati all'andamento economico dell'impresa".

Analogamente, per coerenza logico sistematica, l'Agenzia delle Entrate precisa che il regime agevolativo deve ritenersi applicabile anche con riferimento alle erogazioni relative alle prestazioni di lavoro straordinario a condizione che le stesse siano riconducibili ad incrementi di produttività, innovazione ed efficienza organizzativa e altri elementi di competitività e redditività legati all'andamento economico dell'impresa, ai sensi dell'art. 2, comma 1, lett. c), del D.L. n. 93 del 2008.

L'agevolazione (che, ricordiamo, può essere applicata su somme fino a complessivi € 3.000 per il 2008 e € 6.000 per il 2009 e 2010 per i lavoratori con reddito di lavoro dipendente non superiore a € 30.000 lordi nel 2007 e € 35.000 lordi nel 2008 e 2009) opererà, salvo eventuali proroghe, sino al 31 dicembre del corrente anno 2010.

Ove, con riferimento alle retribuzioni in esame relative agli anni 2008 e 2009, sia stata applicata la tassazione ordinaria anziché l'imposta sostitutiva del 10 per cento, il lavoratore dipendente può far valere la tassazione piè favorevole in sede di dichiarazione dei redditi, presentando una dichiarazione integrativa per gli anni passati o avvalendosi dell'istanza di rimborso ai sensi dell'articolo 38 del DPR n. 602 del 1973.

A tal fine, il datore di lavoro deve certificare l'importo delle somme erogate a titolo di incremento della produttività del lavoro sulle quali non ha applicato la tassazione sostitutiva.

16 Luglio 2010 - Formazione

Congedi straordinari per assistenza: è sempre competente l’Inps

L'INPS, con il messaggio n. 17899 del 6 luglio 2010, riferendosi al settore privato, ha chiarito che le somme relative al congedo straordinario biennale per l'assistenza ad un familiare disabile ai sensi dell'art. 33, comma 3 L. 104/1992, sono a carico dell'Inps anche se il lavoratore interessato è iscritto ad un altro ente previdenziale.

23 Giugno 2010 - Formazione

La sicurezza in azienda – Incontro di studio, 14 luglio 2010, h. 14.30

Lo studio ha organizzato il seguente incontro di approfondimento:

LA SICUREZZA IN AZIENDA

Cenni in tema di sicurezza sul lavoro, tutela dei beni aziendali e riservatezza dei dati personali

Massimo Goffredo - Vincenzo Meleca - Alessandro Premoli

Milano, Via Lamarmora n. 18

14 luglio 2010 dalle ore 14.30 alle ore 18.00

Argomenti

1. Profili di responsabilità in materia di sicurezza sul lavoro (safety)

a. Dirigenti e preposti: definizioni, obblighi e responsabilità principali
b. La delega di funzioni: forma, oggetto, effetti dell'invalidità e della delega
c. Principali sanzioni per la violazione degli obblighi

2. Rapporti tra tutela dei beni aziendali (security) e protezione dei dati personali (privacy)

a. La videosorveglianza: le indicazioni del Garante della Privacy; l'art. 4 dello Statuto dei Lavoratori e i c.d. controlli difensivi
b. Il controllo sugli strumenti informatici: tra esigenze di sicurezza e tutela della riservatezza dei lavoratori. Possibili procedure aziendali.
c. Il Documento Programmatico sulla Sicurezza dei dati personali trattati dall'azienda (DPS)

26 Ottobre 2009 - Formazione

Guida operativa sull’orario di lavoro di M. Goffredo e V. Meleca

In questi giorni è stato pubblicato la guida operativa "Orario e tempi di lavoro - Viaggi, trasferte, reperibilità, contratti e calcolo degli organici", edito da Ipsoa, i cui autori sono Massimo Goffredo e Vicenzo Meleca.

Gli autori affrontano l'argomento del "tempo" nell'ambito del rapporto di lavoro, sia trattando direttamente l'orario di lavoro, sia illustrando tutta la casistica che determina complessivamente il rapporto di lavoro: orario, riposi, pause, viaggio, reperibilità, controlli, durata dei contratti, budget, reporte calcolo degli organici. Queste tematiche sono specificamente dirette a tutti coloro che, in azienda, gestiscono problematiche connesse alle risorse umane ed alla loro corretta ed ottimale utilizzazione.

La Guida si completa con un'appendice normativa che affianca ogni elemento ed istituto del rapporto di lavoro. Un importante capitolo tratta glia spetti legati al costo del lavoro al budget del personale e al tema attuale del calcolo degli organici. Vengono inoltre proposti dagli autori una raccolta dei principali modelli, lettere, fac-simili e pattuizioni con cui vengono gestite le normali relazioni industriali. Da ultimo una sezione dedicata ai controlli esercitabili dagli uffici del personale e agli impatti sanzionatori che comportano determinati comportamenti. La Guida si completa con un dettagliato indice analitico e bibliografico a supporto della trattazione.

STRUTTURA:

  • Parte I - Orario, Ferie, Permessi, Aspettative eCongedi;
  • Parte II - Aspetti gestionali e sanzionatori
  • Parte III - I Rapporti di lavoro in funzione dell'orario di lavoro o della loro durata.
  • Parte IV - Durata di taluni aspetti del rapporto di lavoro.

Il libro può essere ordinato sul sito dell'Ipsoa al l'indirizzo http://shop.wki.it/ipsoa_indicitalia/libri/orario_e_tempi_di_lavoro_s21279.aspx.

07 Ottobre 2009 - Formazione

Giornata di Studio – I Controlli sul Lavoratore

La cornice normativa, dallo Statuto dei lavoratori al Decreto 196 sulla privacy ed alle pronunce del Garante, unitamente ai grandi progressi tecnologici in materia di organizzazione ed esecuzione del lavoro rendono sempre piè complessa la gestione diretta ed indiretta dei controlli sui lavoratori.

Abbiamo quindi organizzato un convegno sull'argomento per il 19 novembre 2009, dalle 9.15 alle 17.00, presso lo studio in Milano Via Lamarmora n. 18 come da programma sotto riportato.

Il costo è di € 200,00 per partecipante, comprensivo di colazione e materiale didattico.

Per ragioni organizzative, è necessario che l'adesione pervenga allo studio entro il 31 ottobre 2009.

Giornata di studio

I CONTROLLI SUL LAVORATORE

Milano, 19 Novembre 2009

ARGOMENTI

ØDiritti ed obblighi delle parti: la cornice normativa di riferimento specifico

ØI controlli possibili, leciti ed illeciti, del datore di lavoro sull'attività dei lavoratori

ØGuardie giurate e personale di vigilanza:

- tutela dei beni aziendali

- controllo dell'attività lavorativa e non lavorativa

- sistemi di valutazione del personale

ØI controlli a distanza:

- i principali e piè diffusi impianti ed attrezzature che consentono il controllo a distanza

- le condizioni di legittimità per la loro utilizzazione

- le indicazioni del Garante sulla privacy

ØIl controllo sulla salute del lavoratore:

- accertamenti sanitari preassuntivi

- visite di idoneità in costanza di rapporto

- le visite di controllo in caso di malattia od infortunio

ØI controlli sulla persona e sulle opinioni del lavoratore

- la perquisizione

- le indagini sulle opinioni

- le indagini su fatti non rilevanti ai fini dell'attitudine professionale

Ai partecipanti sarà resa disponibile la documentazione illustrata durante la giornata di studio, unitamente ad una rassegna di giurisprudenza.

31 Agosto 2009 - Formazione

Incontro di Formazione per Avvocati: “Orario di Lavoro”

Il quinto incontro di Formazione Continua 2009 di AGI Lombardia si terrà presso il Salone Valente via Freguglia, 14 il 18 settembre 2009, dalle ore 15,00 alle ore 18,00, sul tema:

"Orario di lavoro"

- profili giuridici (legislazione interna e internazionale) relativi alla durata e collocazione della prestazione e ai tempi di riposo

- il part-time e le problematiche connesse (clausole elastiche e flessibili, lavoro supplementare)

- profili giuridici e gestionali connessi alla sospensione della prestazione (malattia, permessi, ecc.)


Introduce:
avv. Marco Villani

relatori:
dr. Riccardo Atanasio, Giudice della Sezione Lavoro del Tribunale di Milano
avv. Nicola Coccia
avv. Massimo Goffredo

31 Marzo 2009 - Formazione

Giornata di studio

In questa fase di crisi dei mercati mondiali è importante che le imprese conoscano i possibili strumenti idonei ad affrontare le ripercussioni sulle proprie realtà aziendali. La giornata di studio si propone di fornire un quadro di sintesi degli strumenti utilizzabili a tal fine.Abbiamo quindi organizzato una giornata di studio per il 22 aprile 2009 presso lo studio in Via Lamarmora n. 18 come da programma sotto riportato.La partecipazione è gratuita ma è necessario che l'adesione venga comunicata entro il 10 aprile 2009.


Giornata di studio 
CRISI AZIENDALE E STRUMENTI DI GESTIONE

(Avv. Massimo Goffredo - Avv. Vincenzo Meleca)

Milano, Via Lamarmora n. 18 
22 aprile 2009 dalle ore 14 alle 18

Argomenti

1.    Gli strumenti conservativi (con mantenimento del posto di lavoro)
 
   a.    Cassa integrazione guadagni: ordinaria, straordinaria, in deroga
  • Finalità e ipotesi di ricorso
  • Imprese e lavoratori interessati
  • Procedure
  • Durata
  • Riflessi su alcuni istituti contrattuali (malattia, maternità, ecc.)
 
  b.    Contratti di solidarietà difensivi
 
  • Finalità
  • Impresee lavoratori interessati
  • Procedure
  • Durata
  • Effetti gestionali
 
  c.    Altri strumenti
 
  • Mobilità geografica aziendale (trasferimenti)
  • Mobilità geografica interaziendale (distacchi)
  • Mobilità professionale (mutamento di mansioni - demansionamento)
  • Trasformazione dei rapporti di lavoro da full-time in part-time
  • Ricorso al telelavoro
2.    Gli strumenti non conservativi (con cessazione del rapporto di lavoro)
 
  a.    Mobilità: ordinaria e in deroga
  • Motivi e finalità
  • Procedure
  • Durata dell'indennità
  b.    Licenziamenti collettivi
  • Motivi e finalità
  • Procedure
 c.     Licenziamenti individuali
 
  d.    Strumenti gestionali atti ad attenuare l'impatto sociale dei licenziamenti
  • Risoluzione consensuale con incentivo all'esodo
  • Risoluzione consensuale con trasformazione del rapporto da subordinato ad autonomo
  • Supporto economico alla creazione di attività imprenditoriali
  • Interventi di supporto alla ricerca di nuove occupazioni (outplacement e ricollocazione diretta)
3.    Azioni di supporto interno ed esterno
 
 a.    Supporto alle risorse umane che restano in azienda
  • Comunicazione interna 
  • Addestramento e formazione
  • Strumenti di fidelizzazione (retention bonus, MBO pluriennali, patti di stabilità)
 b.    Supporto al mercato, alla clientela, ai fornitori
29 Settembre 2008 - Formazione

Giornata di Studio

La recente introduzione di alcuni correttivi ad istituti di rilevanza nel rapporto di lavoro (in particolare il d.l. 112/08, convertito dalla legge 133/08), ci ha suggerito di organizzare un incontro di aggiornamento in tema, la cui prima giornata ha già visto esaurirsi le partecipazioni. Abbiamo organizzato un replica del convegno che si terrà Giovedì 2ottobre 2008 alle h. 14.30 presso il nostro studio, sito in Milano, Via Lamarmora n. 18.La partecipazione è gratuita e le adesioni, ulteriori rispetto a quelle già prenotate, dovranno pervenire entro il 29 settembre 2008.

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