Sanzioni in materia di lavoro

Incrementate dalla Legge di Bilancio 2019 le sanzioni in materia di lavoro

L’art. 1,comma 445, lett. d), della Legge 145/2018 (Legge di bilancio 2019), ha incrementato gli importi delle seguenti sanzioni in materia di lavoro e legislazione sociale nella misura di seguito indicata:

• del 20% per quanto riguarda gli importi dovuti per la violazione delle disposizioni sul lavoro irregolare (di cui all’art. 3 del D.L.12/2002), sulla somministrazione irregolare (di cui all’art. 18 del D.Lgs.276/2003), sulle comunicazioni in caso di distacco (di cui all’art. 12 del D.Lgs.136/2016, n. 136) e sulla durata massima dell’orario di lavoro e sul riposo giornaliero (di cui all’art. 18-bis, commi 3 e 4, del D.Lgs. 66/2003);
• del 10% per quanto riguarda gli importi dovuti per la violazione delle disposizioni in materia di sicurezza del lavoro, sanzionate in via amministrativa o penale (di cui al D.Lgs. 81/2008);
• del 20% per quanto riguarda gli importi dovuti per la violazione delle altre disposizioni in materia di lavoro e legislazione sociale, individuate con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali;

Inoltre, ex art. 1, comma 445, lett. e) della stessa Legge 145/2018, le maggiorazioni sono raddoppiate ove, nei tre anni precedenti, il datore di lavoro sia stato destinatario di sanzioni amministrative o penali per i medesimi illeciti.