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24 Luglio 2024 - Normativa

Congedo parentale – Presentazione delle domande – Aggiornamento della procedura | ADLABOR

L’INPS, con il messaggio n. 2704 del 23 luglio 2024, comunica l’avvenuta implementazione della procedura per l’acquisizione delle domande di congedo parentale e congedo parentale a ore dei lavoratori dipendenti, che permette di presentare la domanda con la richiesta di indennità maggiorata.

L’Istituto precisa che non è necessario presentare una nuova domanda per i periodi pregressi già indennizzati con le maggiorazioni normativamente previste.

L’implementazione effettuata non preclude la possibilità per il lavoratore di comunicare al datore di lavoro la necessità di fruire del congedo parentale con un maggiore preavviso. A tale proposito si rammenta, infatti, che il termine contenuto nell'articolo 32 del decreto legislativo n. 151/2001 prevede un preavviso minimo, non inferiore a 5 giorni (2 giorni per il congedo parentale fruito a ore), ma non esclude un preavviso superiore.

22 Luglio 2024 - Normativa

Note di rettifica, diffide di adempimento, DURC e trasmissione dei crediti all’Agente della riscossione – Sospeso invio dal 26 luglio al 31 agosto 2024 | ADLABOR

L’INPS comunica la sospensione, dal 26 luglio al 31 agosto 2024 compreso:

  • dell’invio delle notifiche delle Note di rettifica e delle Diffide di adempimento verso tutti i soggetti contribuenti, ad eccezione dei casi in cui sia prossimo il termine di prescrizione;
  • delle elaborazioni delle richieste verso DURC online per la verifica della regolarità contributiva, per la fruizione dei benefici normativi e contributivi previsti dalla normativa in materia di lavoro e legislazione sociale, tramite il sistema di Dichiarazione preventiva di agevolazione (D.P.A.);
  • della trasmissione dei crediti all’Agente della riscossione.
22 Luglio 2024 - Normativa

Compensazione dei crediti contributivi – Chiarimenti applicativi | ADLABOR

L’INPS, con il messaggio n. 2639 del 17 luglio 2024, fornisce precisazioni in ordine alla decorrenza delle disposizioni normative riguardanti le compensazioni di crediti contributivi. Segnaliamo in particolare che:

  • la normativa introdotta dall’articolo 1, comma 97, lettera a), della legge 213/2023 (legge di Bilancio 2024) consente la compensazione, sia orizzontale (compensando con oneri di diversa natura) sia verticale (compensando con altri contributi INPS), solo successivamente alla scadenza dei termini delle denunce e/o dichiarazioni periodiche relative al periodo contributivo da cui emerge il credito stesso, per tutte le Gestioni amministrate dall’Istituto;
  • il successivo comma 98 dello stesso articolo specifica, tuttavia, che la decorrenza e le modalità applicative delle citate previsioni normative sono definite, anche in maniera progressiva, con appositi provvedimenti adottati d’intesa dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate, dal Direttore generale dell’INPS e dal Direttore generale dell’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL);
  • in considerazione di ciò, sono attualmente in corso le necessarie interlocuzioni tecniche tra l’INPS e l’Agenzia delle Entrate ai fini dell’adozione dei suddetti provvedimenti. Pertanto, in attesa dell’adozione di questi ultimi, rimangono immutate le modalità operative con cui possono essere effettuate le compensazioni di crediti contributivi con i modelli “F24”.

Con successivo messaggio INPS, una volta adottati i provvedimenti sopra accennati, saranno comunicate le nuove modalità operative.

19 Luglio 2024 - Normativa

Decontribuzione Sud – Proroga al 31 dicembre 2024 | ADLABOR

L’INPS, con la circolare n. 82 del 17 luglio 2024, a seguito della decisione C(2024) 4512 finale del 25 giugno 2024 della Commissione europea, che ha prorogato l’applicabilità della c.d. Decontribuzione Sud fino al 31 dicembre 2024, fornisce alcuni chiarimenti circa i criteri di sua applicazione.

In particolare:

  • la proroga della decontribuzione in oggetto fino al 31 dicembre 2024 trova applicazione esclusivamente rispetto ai contratti di lavoro subordinato stipulati entro il 30 giugno 2024;
  • qualora entro la data del 30 giugno 2024 sia stato instaurato un rapporto di lavoro a tempo determinato, la decontribuzione in trattazione può trovare applicazione fino al 31 dicembre 2024 ancorché tale rapporto venga prorogato o trasformato a tempo indeterminato successivamente al 30 giugno 2024;
  • il beneficio contributivo in oggetto trova applicazione, per i rapporti di lavoro instaurati entro il 30 giugno 2024, tramite l’esposizione dei relativi codici nei flussi Uniemens da parte del datore di lavoro, fino al mese di competenza di dicembre 2024;
  • come previsto dalla decisione della Commissione europea, il massimale di erogazione degli aiuti ricompresi nel c.d. Temporary Crisis and Transition Framework è pari a 335 mila euro per le imprese attive nei settori della pesca e dell’acquacoltura e a 2,25 milioni di euro per tutte le altre imprese ammissibili al regime di aiuti esistente. Con specifico riferimento ai suddetti massimali, qualora un datore di lavoro operi in più settori per i quali si applicano massimali diversi, per ciascuna di tali attività deve essere rispettato il relativo massimale di riferimento e non può, comunque, mai essere superato l’importo massimo complessivo di 2,25 milioni di euro per datore di lavoro;
  • la misura non trova applicazione in relazione ai settori della produzione primaria di prodotti agricoli, del lavoro domestico e del settore finanziario, nonché nei riguardi dei soggetti espressamente esclusi dall’articolo 1, comma 162, della legge di Bilancio 2021 e cioè: a) enti pubblici economici; b) istituti autonomi case popolari trasformati in enti pubblici economici ai sensi della legislazione regionale; c) enti trasformati in società di capitali, ancorché a capitale interamente pubblico, per effetto di procedimenti di privatizzazione; d) ex istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza trasformate in associazioni o fondazioni di diritto privato, in quanto prive dei requisiti per la trasformazione in aziende di servizi alla persona (ASP), e iscritte nel registro delle persone giuridiche; e) aziende speciali costituite anche in consorzio; f) consorzi di bonifica; g) consorzi industriali; h) enti morali; i) enti ecclesiastici.
18 Luglio 2024 - Normativa

Fondi di previdenza complementare – Contributi versati in sostituzione dei premi di risultato | ADLABOR

L’Agenzia delle Entrate, con la risposta ad interpello n. 154/E del 15 luglio 2024, circa un quesito relativo agli oneri di comunicazione in capo ai dipendenti in relazione all’ipotesi di contributi versati a fondi pensione in sostituzione del premio di risultato aziendale.

In estrema sintesi, per l’Agenzia delle Entrate, tenuto conto che la comunicazione al fondo di previdenza complementare è posta nell’interesse del contribuente, al fine di evitare la tassazione dei contributi versati in sostituzione dei premi di risultato al momento della liquidazione della prestazione, si ritiene che nell’ipotesi in cui sia il datore di lavoro a provvedere a tale comunicazione al posto del dipendente, quest’ultimo possa ritenersi esonerato da detto obbligo.

12 Luglio 2024 - Normativa

Credito d’imposta in ricerca, sviluppo e innovazione tecnologica – Linee guida del MIMIT | ADLABOR

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy informa che con il decreto del 4 luglio 2024 sono state approvate le Linee guida per la corretta applicazione del credito d’imposta in ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica, design e ideazione estetica.

A partire dalle ore 14.00 dell’8 luglio 2024 i certificatori potranno quindi inviare alla piattaforma dedicata le certificazioni richieste dalle imprese e ad esse rilasciate.

Il credito d’imposta ha l’obiettivo di sostenere la competitività delle imprese stimolando gli investimenti in ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica, anche nell’ambito del paradigma 4.0 e dell’economia circolare, design e ideazione estetica.

10 Luglio 2024 - Normativa

Attrezzature di lavoro – Verifiche periodiche – Elenco dei soggetti abilitati | ADLABOR

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con il Decreto direttoriale n. 62 del 2 luglio 2024, ha adottato il 53° elenco dei soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro, di cui al punto 3.7 dell’Allegato III del decreto 11 aprile 2011, ai sensi dell’articolo 71, comma 11, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni.

08 Luglio 2024 - Normativa

Spese sostenute dai dipendenti per attività sportiva dei figli – Detraibilità – Condizioni | ADLABOR

L’Agenzia delle Entrate, con la risposta n. 144/E del 3 luglio 2024, risponde ad un quesito in merito alla possibilità di erogare, sotto forma di welfare, il rimborso delle spese per attività sportive svolte dai figli dei dipendenti all’interno di circoli sportivi e palestre o anche all’interno di istituti scolastici e se tale erogazione possa rientrare nell’ambito applicativo delle iniziative di welfare aziendale escluse da imposizione fiscale ai sensi dell’articolo 51, comma 2, lettera f-bis), del TUIR, quale prestazione di educazione e istruzione.

Per l’Agenzia le spese per l’attività sportiva praticata dai familiari possono rientrare nell’esclusione prevista dell’articolo 51, comma 2, lettera f-bis), del Tuir solo se svolte nell’ambito di ”iniziative incluse nei piani di offerta formativa scolastica”.

 

08 Luglio 2024 - Normativa

Accompagnamento a pensione (c.d. ‘isopensione’) – Prestazioni finanziate dai datori di lavoro | ADLABOR

L’INPS, con il messaggio n. 2504 del 4 luglio 2024, illustra le modalità di gestione, richiesta e pagamento del conguaglio delle prestazioni di esodo cofinanziate dai datori di lavoro (prestazioni di accompagnamento alla pensione ex legge 28 giugno 2012, n. 92, c.d. “isopensione”) a seguito della riduzione del finanziamento della legge n. 232/2016 e del decreto legislativo n. 148/2015.

L’Istituto fornisce, altresì, le modalità operative, per la gestione da parte del “Portale Prestazioni esodo”, dei conguagli relativi alle prestazioni finanziate dal datore di lavoro con la modalità di pagamento in “Unica Soluzione”, di cui al paragrafo 3 del messaggio n. 2952 del 14 agosto 2023.

04 Luglio 2024 - Senza categoria

“Rischio caldo” nei luoghi di lavoro – Attivo il servizio telefonico di pubblica utilità | ADLABOR

L’Inail informa che il servizio telefonico (1500), riguardante la nuova campagna “Proteggiamoci dal caldo” del Ministero della Salute, da quest’anno è stato esteso anche a lavoratori e imprese, con l’introduzione di informazioni specifiche sul “rischio caldo” nei luoghi di lavoro, ponendo particolare attenzione ai lavoratori impiegati in attività all’aperto, come l’agricoltura e l’edilizia, e dunque più esposti alle alte temperature.

Il numero 1500 sarà operativo fino al prossimo 20 settembre, dal lunedì al venerdì tra le ore 9.00 e le ore 18.00.

Il Ministero della salute e l’INAIL hanno predisposto anche l’apposito opuscolo “10 semplici regole per un’estate in sicurezza”.

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