17 Settembre 2018

Appalti: contrattazione collettiva e responsabilità solidale

Appalti: la contrattazione collettiva non ha più la possibilità di inserire modalità di verifica dell’appalto in deroga al regime della solidarietà

Il Ministero del Lavoro, con interpello n. 5 del 13 settembre 2018, risponde ad un quesito del sindacato UGL Terziario, in merito alla corretta interpretazione dell’art. 29, comma 2, D.Lgs 276/2003 (dopo le modifiche apportate dal D.L. 25/2017, convertito in legge 49/2017), che ha soppresso il periodo del citato articolo 29, comma 2, norma, quest’ultima, che attribuiva alla contrattazione collettiva la facoltà di derogare al principio della solidarietà del committente per i crediti retributivi vantati dal lavoratore impiegato dall’appaltatore, qualora la stessa contrattazione abbia individuato metodi e procedure per il controllo e la verifica della regolarità complessiva degli appalti.

In particolare, L’UGL chiedeva di conoscere se le modifiche apportate dal D.L: 25/2017 abbiano o meno natura retroattiva.

Questa in sintesi la risposta del Ministero del Lavoro:

Per consultare la risposta ad interpello, clicca qui:

http://www.lavoro.gov.it/documenti-e-norme/interpelli/Documents/Interpello-dlgs-124-04-n-5-2018.pdf

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