Senza categoria

21 Novembre 2023 - Senza categoria

Malattie professionali nel settore industria – Elenco aggiornato | ADLABOR

E’ stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale del 18 novembre 2023, l’avviso n. 270 contenente le tabelle aggiornate delle malattie professionali.[embeddoc url="https://www.adlabor.it/wp-content/uploads/2023/11/23A0630900100010110002.pdf"]

13 Novembre 2023 - Senza categoria

Part-time ciclico – Indennità una tantum | ADLABOR

L’INPS, con il messaggio n. 3977 del 10 novembre 2023, fornisce le prime indicazioni amministrative, anche finalizzate alla presentazione delle domande per la fruizione della indennità una tantum per gli anni 2022 e 2023 a favore dei lavoratori dipendenti di aziende private titolari di un contratto di lavoro a tempo parziale ciclico nell’anno 2022.

La disposizione prevede che:

  • l’indennità una tantum sia riconosciuta ai lavoratori dipendenti di aziende private che siano stati titolari, nell’anno 2022, di un contratto di lavoro a tempo parziale, caratterizzato da periodi non interamente lavorati di almeno un mese in via continuativa, e complessivamente non inferiori a sette settimane e non superiori a venti settimane, dovuti a sospensione ciclica della prestazione lavorativa;
  • ai fini dell’accesso all’indennità una tantum, il requisito di cui sopra si intende soddisfatto qualora il lavoratore –nell’alternanza dei periodi di lavoro e non lavoro riferiti al citato contratto dell’anno 2022– possa fare valere un periodo continuativo di non lavoro di almeno un mese e nel complesso un periodo di non lavoro non inferiore a sette settimane e non superiore a venti settimane
07 Novembre 2023 - Senza categoria

Nota INPS n. 3884 – Fringe benefits | ADLABOR

L'Inps, con nota n. 3884 del 6 novembre 2023, ha emanato chiarimenti sulla gestione contributiva dei fringe benefits.

[embeddoc url="https://www.adlabor.it/wp-content/uploads/2023/11/Nota-n.-3884-del-6.11.2023.pdf"]

16 Ottobre 2023 - Senza categoria

CIGS in deroga – Versamento del contributo addizionale | ADLABOR

L’INPS, con il messaggio n. 3575 del 12 ottobre 2023, fornisce le indicazioni in ordine all’obbligo del versamento del contributo addizionale, di cui all’articolo 5 del D.lgs n. 148/2015, a carico delle aziende che ricorrono al trattamento di integrazione salariale.

Segnaliamo in particolare che:

  • con la circolare n. 4 del 2 febbraio 2016, il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali ha chiarito che il contributo addizionale di cui all’articolo 5 del D.lgs n. 148/2015, trova applicazione per tutte le tipologie di cassa integrazione, ivi comprese le prestazioni in deroga agli ordinari limiti di fruizione di cui agli articoli 4, 12 e 22 del medesimo decreto legislativo. Ne consegue che i datori di lavoro autorizzati alle integrazioni salariali di cui all’articolo 30 del decreto-legge n. 48/2023 sono tenuti al versamento del contributo addizionale. In particolare, si ricorda che la suddetta contribuzione deve essere calcolata sulla retribuzione globale che sarebbe spettata al lavoratore per le ore di lavoro non prestate (c.d. “retribuzione persa”, quale base di calcolo dell’importo dell’integrazione salariale e, al contempo, della misura del contributo addizionale, maggiorata dei ratei di mensilità aggiuntive, a prescindere da ogni pattuizione negoziale che possa riguardare il trattamento retributivo dei lavoratori interessati da provvedimenti di integrazione salariale) e che la misura dell’aliquota varia in funzione dell’intensità di utilizzo delle integrazioni salariali nell’ambito del quinquennio mobile;
  • per i datori di lavoro tenuti al versamento l’obbligo contributivo sussiste anche durante il periodo di integrazione salariale, relativamente alle quote di TFR maturate sulla retribuzione persa a seguito della riduzione oraria o della sospensione dell’attività lavorativa;
  • tenuto conto che per il trattamento di integrazione salariale oggetto del messaggio è prevista esclusivamente la modalità del pagamento diretto della prestazione da parte dell’INPS, le aziende autorizzate, ai fini del versamento del contributo addizionale, devono attenersi alle modalità applicative e alle scadenze indicate nel messaggio n. 6129 del 6 ottobre 2015.
06 Ottobre 2023 - Senza categoria

Fondo nuove competenze – Redazione dell’attestazione delle competenze – Istruzioni ANPAL | ADLABOR

Il 5 ottobre 2023 l’ANPAL ha reso disponibili sul proprio sito le nuove Faq in materia di Fondo nuove competenze seconda edizione, che chiariscono le modalità operative per redigere l’attestazione delle competenze in relazione alla nota n. 11790 del 7 agosto 2023 che contiene le istruzioni operative per la redazione dell’attestazione delle competenze e al comunicato n. 11795 del 7 agosto 2023 che chiarisce come non risulta possibile accogliere le richieste di proroga del termine di 150 giorni per lo svolgimento dei percorsi formativi, in quanto i tempi definiti dall’Avviso sono stati previsti in considerazione dalla fonte di finanziamento dell’intervento.

 

15 Settembre 2023 - Senza categoria

Incentivi all’assunzione 2023 – La Guida del Ministero del Lavoro | ADLABOR

Il Ministero del Lavoro ha pubblicato, il 12 settembre 2023, una Guida degli incentivi all’assunzione ai quali possono accedere i datori di lavoro, specificando, per ciascuna tipologia di contratto incentivato, i requisiti e le condizioni necessarie.

Gli incentivi descritti nella guida sono i seguenti:

  • Giovani under 36
  • Giovani under 30
  • Donne svantaggiate
  • Over 50
  • Decontribuzione sud
  • Percettori misura di inclusione
  • NEET
  • Disabili
23 Giugno 2023 - Senza categoria

Assunzione di giovani effettuate dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2023 – Esoneri contributivi | ADLABOR

Con circolare n. 57 del 22 giugno 2023, l’Inps ha fornito le indicazioni operative per la gestione degli adempimenti connessi all’esonero contributivo previsti dalla legge 29 dicembre 2022, n. 197 (Legge di Bilancio 2023) applicabile:

  • alle assunzioni a tempo indeterminato e alle trasformazioni dei contratti a termine in contratti a tempo indeterminato effettuate dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023;
  • alle assunzioni di giovani under 36, così come autorizzate dalla Commissione europea effettuate dal 1° luglio 2022 ed entro il 31 dicembre 2023.

Misura degli incentivi

L’incentivo previsto dalla legge di Bilancio 2023, valevole per le sole assunzioni/trasformazioni a tempo indeterminato effettuate dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023, ferma restando l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche, è pari all’esonero dal versamento del 100% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, nel limite massimo di importo pari a 8.000 euro annui.

L’incentivo previsto dalla Legge di Bilancio 2021, valevole anche per le assunzioni/trasformazioni a tempo indeterminato effettuate dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2022, è pari all’esonero dal versamento del 100% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, nel limite massimo di importo pari a 6.000 euro annui.

Nelle ipotesi di rapporti di lavoro a tempo parziale, il massimale dell’agevolazione deve essere proporzionalmente ridotto.

Con riferimento alle assunzioni/trasformazioni effettuate tra il 1° luglio 2022 e il 31 dicembre 2022, restano ferme le indicazioni per la fruizione dell’esonero di cui alla legge di Bilancio 2021, già fornite con il messaggio INPS n. 3389/2021. L’Istituto fa presente che la richiesta di fruizione  del beneficio con riferimento ai mesi pregressi dal mese di luglio 2022 e fino al mese di dicembre 2022, può essere effettuata esclusivamente nei flussi Uniemens di competenza di luglio 2023, agosto 2023, settembre 2023 e ottobre 2023.

Per le assunzioni di giovani a tempo indeterminato e per le trasformazioni dei contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato effettuate a decorrere dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023, i datori di lavoro devono continuare a esporre i lavoratori per i quali spetta l’esonero valorizzando, secondo le consuete modalità. In particolare, nell’elemento deve essere indicata la contribuzione piena calcolata sull’imponibile previdenziale del mese.

22 Giugno 2023 - Senza categoria

Pagamento premi e accessori INAIL – Modifica del tasso di interesse | ADLABOR

L’INAIL, con Circolare n. 29 del 19 giugno 2023, informa che, a decorrere dal 21 giugno 2023, il tasso di interesse per le rateazioni dei debiti per premi assicurativi e accessori, di cui all’articolo 2, comma 11, del Decreto-Legge 9 ottobre 1989, n. 338, convertito con modificazioni dalla Legge 7 dicembre 1989, n. 389, e quello per la determinazione delle sanzioni civili, di cui all’articolo 116, commi 8 e 10, della Legge 23 dicembre 2000, n. 388, sono i seguenti:

  • 10,00% interesse dovuto per le rateazioni dei debiti per premi assicurativi e accessori;
  • 9,50% misura delle sanzioni civili.
06 Giugno 2023 - Senza categoria

Infortuni ai Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza – Chiarimenti INAIL | ADLABOR

L’Inail, con circolare n. 23 del 1° giugno 2023, fornisce alcuni chiarimenti interpretativi, relativamente alla tutela degli eventi lesivi accaduti a rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza aziendali o di unità produttiva, territoriali e di sito produttivo (articolo 2, comma 1, lettera i), del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81) in occasione dell’esercizio delle loro attribuzioni.

Trattandosi di figure necessarie nell’ambito del sistema di gestione della prevenzione nei luoghi di lavoro, l’attività esercitata dai rappresentanti dei lavoratori della sicurezza è assimilabile all’attività lavorativa in quanto mira al conseguimento degli interessi di entrambe le parti del rapporto di lavoro svolgendo attività di supporto al datore di lavoro nella promozione degli interventi atti a garantire la salute e sicurezza nell’ambito dell’azienda.

Pertanto, per quanto riguarda l’obbligo assicurativo, il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è sempre assicurato contro gli infortuni e le malattie professionali, con oneri a carico del datore di lavoro, ai sensi degli articoli 1 e 4 del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124, in presenza dei requisiti oggettivi e soggettivi previsti per l’assicurazione obbligatoria di tutti i lavoratori.

Per consultare la circolare, clicca su: https://www.inail.it/cs/internet/docs/alg-circolare-n-23-del-1-giugno-2023.pdf

16 Maggio 2023 - Normativa / Senza categoria

Prestazioni occasionali – Decreto Lavoro – Modifiche | ADLABOR

Il Decreto Legge n. 48/2023 (cd. Decreto Lavoro) ha apportato alcune modifiche all’articolo 54-bis del Decreto Legge n. 50/2017 (convertito con la Legge 96/2017), sulle Prestazioni Occasionali.

Segnaliamo in particolare:

  • la possibilità per gli utilizzatori di acquisire prestazioni di lavoro occasionali è consentita, con riferimento alla totalità dei prestatori, a compensi di importo complessivamente non superiore a 10.000 euro, elevati a 15.000 euro per gli utilizzatori che operano nei settori dei congressi, delle fiere, degli eventi, degli stabilimenti termali e dei parchi divertimento (comma 1);
  • è consentito il ricorso al contratto di prestazione occasionale da parte degli utilizzatori che operano nei settori dei congressi, delle fiere, degli eventi, degli stabilimenti termali e dei parchi divertimento e che hanno alle proprie dipendenze fino a venticinque lavoratori subordinati a tempo indeterminato (comma 14).
error: Content is protected !!