24 Febbraio 2021
Decontribuzione Sud: istruzioni operative | Adlabor
L’INPS, con la circolare n. 33 del 22 febbraio 2021, fornisce le istruzioni operative per l’agevolazione contributiva per l’occupazione in aree svantaggiate – Decontribuzione Sud, che attualmente vale per il periodo dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021.
Segnaliamo in particolare:
- Datori di lavoro che possono accedere al beneficio: i datori di lavoro privati, anche non imprenditori che abbiano sede di lavoro in una delle Regioni meridionali. Per “sede di lavoro” si intende l’unità operativa presso cui sono denunciati in Uniemens i lavoratori. Sono esclusi quelli del settore agricolo, del lavoro domestico, degli enti pubblici economici e di tutti gli enti ed istituti trasformati in enti pubblici economici o in società di capitali, ancorché a capitale interamente pubblico, privatizzati, compresi consorzi di bonifica, consorzi industriali, enti morali ed enti ecclesiastici, nonché anche le imprese operanti nel settore finanziario;
- Rapporti di lavoro interessati alla decontribuzione: tutti i rapporti di lavoro subordinato, sia instaurati che instaurandi, diversi dal lavoro agricolo e domestico, purché sia rispettato il requisito geografico della sede di lavoro;
- Misura del beneficio: l’articolo 1, comma 161, della legge di bilancio 2021 ( legge n. 178 del 30 dicembre 2020), nell’estendere l’esonero sino al 31 dicembre 2029 (previa approvazione comunitaria), prevede una diversa modulazione dell’intensità della misura. Nello specifico, la percentuale di contribuzione datoriale sgravabile è pari:
- al 30% fino al 31 dicembre 2025;
- al 20% per gli anni 2026 e 2027;
- al 10% per gli anni 2028 e 2029.
- Regioni che rientrano nel beneficio: sono l’Abruzzo, la Basilicata, la Calabria, la Campania, il Molise, la Puglia, la Sardegna e la Sicilia;
- Ulteriori condizioni per la fruizione del beneficio: il beneficio contributivo è inoltre subordinato:
- al possesso del documento unico di regolarità contributiva (DURC):
- all’assenza di violazioni delle norme fondamentali a tutela delle condizioni di lavoro e rispetto degli altri obblighi di legge;
- al rispetto degli accordi e contratti collettivi nazionali, nonché di quelli regionali, territoriali o aziendali, sottoscritti dalle Organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.
Per consultare la circolare clicca qui:
https://www.inps.it/CircolariZIP/Circolare%20numero%2033%20del%2022-02-2021.pdf