Esonero contributivo per l’assunzione del lavoratore-pensionato

Il Ministero del Lavoro, rispondendo all’interpello n. 4/2016 del 20 gennaio 2016, ha precisato che l’esonero contributivo triennale, per le nuove assunzioni a tempo indeterminato, che era previsto dall’articolo 1, co. 118, della legge n. 190/2014 (Legge di Stabilità 2015), spetta anche per le assunzioni a tempo indeterminato di lavoratori già percettori di trattamento pensionistico.

Il Ministero formula tale interpretazione, in quanto, non essendoci alcuna preclusione espressa, la norma non circoscrive la platea dei lavoratori per i quali è possibile godere dell’esonero contributivo a coloro che non beneficiano del trattamento pensionistico.

Per consultare la risposta ad interpello n. 4/2016 del Ministero del lavoro clicca qui: http://www.lavoro.gov.it/Strumenti/interpello/Documents/4-2016.pdf

Tale interpretazione potrebbe essere estesa anche all’esonero contributivo previsto dalla Legge di Stabilità 2016 (L. 208/2015) per le assunzioni effettuate nel 2016, dato che anche in questa norma non vi è alcuna limitazione, nella fruizione del beneficio contributivo, alle assunzioni dei lavoratori che percepiscono il trattamento pensionistico.