Incentivi per assunzioni: pubblicata dall’ANPAL una sintesi dei requisiti necessari ad accedere agli incentivi per assunzioni “Occupazione Mezzogiorno” e “Occupazione NEET”
L’ANPAL ha pubblicato, nella sezione “Dati e Pubblicazioni” del sito http://www.anpal.gov.it/Dati-e-pubblicazioni/Pagine/default.aspx, due note di aggiornamento al 30 giugno 2018 relative alle due specifiche forme di incentivi per assunzioni, Incentivo Occupazione Mezzogiorno e Incentivo Occupazione NEET, fornendo, oltre a numerose statistiche anche un sintetico quadro degli aspetti relativi alla possibilità di usufruire degli incentivi.
In particolare, per quanto riguarda l’”Incentivo Occupazione Mezzogiorno”, l’ANPAL ricorda che è stato istituito con Decreto Direttoriale ANPAL n. 2 del 2 gennaio 2018, successivamente rettificato con Decreto Direttoriale n. 81 del 5 marzo 2018, in attuazione della previsione contenuta nell’articolo 1, comma 893, della legge n. 205/2017 (legge di bilancio 2018). La misura intende favorire l’assunzione di persone che abbiano al momento dell’assunzione un’età compresa tra i 16 e i 34 anni (intesi come 34 anni e 364 giorni) disoccupate ai sensi dell’articolo 19 del d.lgs. n. 150/2015. Nel caso in cui al momento dell’assunzione il lavoratore abbia già compiuto 35 anni, oltre ad essere disoccupato deve risultare privo di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi. L’incentivo è riconosciuto ai datori di lavoro privati che effettuano nuove assunzioni nel periodo che va dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2018 e ha una copertura finanziaria pari a 200.000.000,00 di euro. A seguito dell’approvazione del Programma Operativo Complementare SPAO, la dotazione finanziaria è stata incrementata di ulteriori risorse, pari ad euro 302.133.333,00, rese disponibili in data 5 luglio 2018, fino a concorrenza di 502 milioni di euro complessivi. L’incentivo spetta a condizione che la prestazione lavorativa sia svolta in una regione tra quelle “meno sviluppate” (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) o in una regione tra quelle “in transizione” (Abruzzo, Molise, Sardegna), indipendentemente dalla residenza della persona da assumere e dalla sede legale del datore di lavoro. L’incentivo è pari alla contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL, per un importo massimo di 8.060,00 euro su base annua, riparametrato e applicato su base mensile per dodici mensilità e fruibile entro il termine del 29 febbraio 2020. In caso di lavoro a tempo parziale il massimale è proporzionalmente ridotto. Le tipologie contrattuali per le quali l’incentivo è riconosciuto sono il contratto di lavoro a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione, e il contratto di apprendistato professionalizzante. L’incentivo è riconosciuto anche in caso di trasformazione a tempo indeterminato di un rapporto di lavoro a tempo determinato e per i rapporti di lavoro subordinato instaurati in attuazione del vincolo associativo con una cooperativa di lavoro. Per le forme contrattuali ammesse, l’incentivo spetta sia per rapporti a tempo pieno che a tempo parziale. La misura viene gestita dall’INPS, che ha provveduto a emanare un’apposita circolare (n. 49/2018) per disciplinarne l’accesso e le modalità operative per la fruizione. Come espressamente riportato nel decreto citato, le assunzioni non devono rappresentare l’adempimento di un obbligo.
L’”Incentivo Occupazione NEET”, istituito con Decreto Direttoriale ANPAL n. 3 del 2 gennaio 2018 e successivamente rettificato con Decreto Direttoriale n. 83 del 5 marzo 2018, intende invece favorire le assunzioni di giovani 16-29enni non occupati e non impegnati in percorsi di istruzione o formazione (NEET) aderenti al Programma Garanzia Giovani. Nel caso di giovani di età inferiore ai 18 anni è necessario aver assolto al diritto dovere all’istruzione e formazione. L’incentivo è riconosciuto ai datori di lavoro privati che effettuano nuove assunzioni nel periodo che va dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2018 e ha una copertura finanziaria pari a 100.000.000,00 di euro a valere. L’agevolazione spetta per le assunzioni effettuate nell’intero territorio nazionale ad esclusione della Provincia Autonoma di Bolzano. L’incentivo è pari alla contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL, per un importo massimo di 8.060,00 euro su base annua, riparametrato e applicato su base mensile per dodici mensilità e fruibile entro il termine del 29 febbraio 2020. In caso di lavoro a tempo parziale il massimale è proporzionalmente ridotto. Le tipologie contrattuali per le quali l’incentivo è riconosciuto sono il contratto di lavoro a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione, e il contratto di apprendistato professionalizzante. L’incentivo è riconosciuto anche per i rapporti di lavoro subordinato instaurati in attuazione del vincolo associativo con una cooperativa di lavoro. Per le forme contrattuali ammesse, l’incentivo spetta sia per rapporti a tempo pieno che a tempo parziale. La misura viene gestita dall’INPS, che ha provveduto a emanare un’apposita circolare (n.48/2018) per disciplinarne l’accesso e le modalità operative per la fruizione. Anche in questo caso le assunzioni non devono rappresentare l’adempimento di un obbligo.
Per consultare il documento ANPAL relativo agli Incentivi per il Mezzogiorno, clicca qui:
Per consultare il documento ANPAL relativo agli Incentivi NEET, clicca qui:
http://www.anpal.gov.it/Dati-e-pubblicazioni/Documents/Incentivo-Occupazione-NEET-30062018.pdf