Limiti legali all’attività di ricerca e selezione di personale: articolo di Massimo T. Goffredo e Vincenzo Meleca
Chiunque si interessi alla gestione di risorse umane con un minimo di competenze sa che la Legge disciplina più o meno attentamente una serie di aspetti legati, appunto, alla gestione e all’amministrazione del personale: dalle varie tipologie di controlli sui lavoratori alla risoluzione del rapporto, dal computo ed erogazione della retribuzione corrente e differita al calcolo e versamento delle ritenute fiscali e contributive, dalla tutela della salute e dell’incolumità del lavoratore, alla possibilità di mutarne mansioni e sede di lavoro.
Vi è però la diffusa opinione, anche fra gli addetti al settore, che uno dei pochi campi di attività, per così dire, “liberi” sia quello della ricerca e selezione.
Nulla di più errato! Anche per queste attività è intervenuto in modo massiccio -e talora non coordinato- il legislatore.
Nell’articolo di Massimo Tommaso Goffredo e Vincenzo Meleca, pubblicato su Diritto e Pratica del Lavoro n. 39/2018, vengono dettagliatamente indicati quelli che sono i limiti legali in questa materia, unitamente alle sanzioni in caso di violazione delle norme di riferimento.